Pubblicata il 10 Febbraio 2019

Valli, passi alpini, altipiani, ma anche discese con vista lago e valichi avventurosi, immersi in paesaggi mozzafiato. Gli itinerari per viaggi in moto in Trentino permettono di percorrere l’arco delle Dolomiti entrando nel cuore di queste montagne. Prima di partire visita il negozio di Harley-Davidson Alba. Guarda le novità e l’usato, tutti modelli di alta qualità.

Sulle Dolomiti in moto

Ci sono molte alternative per chi vuole avventurarsi in alcuni itinerari per viaggi in moto in Trentino. Le Dolomiti, note anche come montagne rosa, sono considerate alcune delle catene montuose più belle e suggestive di tutto il mondo. Non a caso sono inserite nella lista di luoghi Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Per visitare le Dolomiti in moto, in sella al vostro bolide, potreste partire dal Passo di Santa Barbara verso la Val di Cembra. Fermatevi a dare un’occhiata alle famose Piramidi di Segonzano, che arrivano a circa 20 metri. Arrivate fino ai laghi di Levico e Caldonazzo.

Madonna di Campiglio, perla delle Dolomiti

Se avete idea della bellezza di cosa sia visitare le Dolomiti in moto, nonché le sue due perle più celebri, Madonna di Campiglio e Cortina d’Ampezzo, difficilmente lo dimenticherete.

Tra gli itinerari per viaggi in moto in Trentino non si può non includere alcune delle gemme di quest’area, tra i luoghi più incantevoli al mondo. Un altro percorso è quello che prende le mosse da una delle località sciistiche nonché meta del jet set internazionale come Madonna di Campiglio. Potete imboccare la località di Dimaro, diretti al Lago di Santa Giustina, passando anche per la zona di Fondo e quella di Caldaro. Tappe imperdibili di questo itinerario sono Bolzano, Bressanone, Brunico, tra architetture nordiche e musei a cielo aperto.

Il Passo della Mendola tra laghi, vigneti e meleti

Durante la bella stagione, uno degli itinerari per viaggi in moto in Trentino maggiormente consigliati e apprezzati dai riders è quello che parte da Bolzano e attraversa parte dell’arco alpino attraverso la SS42. Dal capoluogo della regione puntate verso Caldaro, dove una sosta è d’obbligo lungo le rive del suo lago, tra l’altro uno dei più caldi di questo tratto delle Alpi. Immergendovi nel verde dei monti, tra meleti e vigneti, proseguite poi verso il Passo della Mendola attraversando 15 tornanti che scavano i boschi e le rocce mostrando panorami emozionanti. Giunti a destinazione provate l’ebbrezza di salire sulla funicolare più antica d’Europa che in 12 minuti supera un dislivello di oltre 800 metri. Pura adrenalina, prima in sella e poi ad alta quota!